Il prossimo 18 ottobre si celebra la XVIII Giornata Europea contro la tratta di esseri umani. La data è stata scelta dalla Commissione Europea nel 2006 e rappresenta un’occasione per accendere i riflettori su una tematica complessa, i cui fenomeni sono in costante evoluzione.
Venerdì 18 ottobre, alle ore 14.30, la tavola rotonda aperta alla cittadinanza dal titolo Un’integrazione possibile si svolgerà presso la Sala Consigliare del Palazzo Comunale di Lecco e vedrà protagonisti gli enti del terzo settore che si occupano di immigrazione sul territorio della provincia. Tra loro: progetto SAI Lecco, Il Segreto di Penelope ODV, ANOLF ODV, Associazione Comunità Il Gabbiano ODV, Les Cultures ODV, Telefono Donna, Progetto Itaca Società Cooperativa Sociale, Comunità di via Gaggio ODV, Casa della Carità, Lezioni al Campo ODV, Fondazione Somaschi Onlus.
Alle 16.30, al termine della tavola rotonda, verrà inaugurata la mostra fotografica “Derive e Approdi”, un percorso fotografico che racconta il passaggio dalle ombre dello sfruttamento sessuale e lavorativo, alle luci delle case di accoglienza e dei percorsi di emersione.
La mostra, con ingresso libero, rimarrà esposta dal 18 al 26 ottobre presso Palazzo Bovara di Lecco con i seguenti orari: da lunedì a venerdì dalle 7.30 alle 19.30 e sabato dalle 7.30 alle 12.30.
Ogni anno all’interno dell’Unione Europea sono migliaia le donne, gli uomini, le persone transessuali e i minori identificati quali vittime di tratta; I dati del Numero Verde contro la Tratta riportano che, in Italia, i 21 Progetti finanziati dal Dipartimento per le Pari Opportunità hanno avviato delle procedure di valutazione per più di 7.800 persone e, di queste, circa 2.400 persone hanno aderito al Programma Unico di emersione, assistenza e integrazione sociale.
Il Progetto “Mettiamo le Ali – dall’emersione all’integrazione”, capofila Cooperativa Lule Onlus, con ente attuatore Fondazione Somaschi Onlus, organizzano in collaborazione con il Comune di Lecco e con la Conferenza dei Sindaci una giornata di confronto e racconto delle attività volte all’emersione del fenomeno della tratta di esseri umani e all’integrazione delle persone migranti.
Per tenere alta l’attenzione su questi fenomeni e per far conoscere l’impegno dell’Italia nella lotta alla tratta e al grave sfruttamento, anche nella città di Lecco verrà esposto in sede comunale lo striscione “Lecco non tratta”.
