Servizio di custodia sociale
Nell’ambito del nuovo Sistema della Domiciliarità del Comune di Milano, la Fondazione Somaschi Onlus gestisce con altri Enti partner il Servizio di Custodia Sociale nel Municipio 1.
Il servizio si rivolge a cittadini singoli, nuclei familiari, persone fragili, anziani, disabili e minori, offrendo servizi di:
- Monitoraggio in situazioni di solitudine ed emarginazione
- Attività di presidio e monitoraggio sul territorio
- Interventi su progetti a termine e in situazione di emergenza (aiuto domestico, cura della persona, accompagnamenti, commissioni)
- Organizzazione di attività di socializzazione nei quartieri: attività ludico-creative e culturali, realizzate attraverso la programmazione di laboratori creativi, momenti conviviali, eventi occasionali (uscite sul territorio, feste, pranzi, momenti di incontro/informazione su temi specifici)
- Implementazione del lavoro di rete, formale e informale
- Sportelli di orientamento sul territorio ed invio ai servizi specialistici
Servizi educativi
Nell’ambito del Sistema della Domiciliarità del Comune di Milano, la Fondazione Somaschi Onlus gestisce il servizio educativo, che si occupa di interventi che possono essere realizzati sia a livello individuale che di gruppo, rivolti aminori, adulti, anziani, persone con disabilità o fragilità e famiglie.
Nell’ambito del servizio comunale sono concordati con l’Unità Servizio Sociale Professionale Territoriale, ma possono essere attivati anche in base a richieste private.
Gli interventi perseguono gli obiettivi di:
- sviluppare, potenziare, favorire le competenze, le autonomie, le capacità, tramite percorsi individualizzati.
- concorrere all’aumento e alla riattivazione delle risorse proprie e del contesto relazionale ed ambientale di ciascun soggetto, promuovendo l’integrazione e la collaborazione tra le diverse risorse/ agenize socio educative presenti sul territorio,
- facilitare il riconoscimento dei bisogni/problemi,
- riattivare e sviluppare la comunicazione e le relazioni interpersonali, promuovere le capacità genitoriali e l’assunzione delle responsabilità educative e di cura, salvaguardando o recuperando quanto più possibile la rete relazionale esistente.